Immagini, piloti e cioccolatini

Oggi la mia incontrollabile voglia di cioccolato giornaliera è stata ben ripagata da un assortito vassoio di cioccolatini Todisco che mi è stato regalato (non ho resistito un nano secondo, in passato mi è già capitato di assaggiare prodotti di questa cioccolateria e devo dire che non sono niente male). Non li ho mangiati tutti, anche se è stato difficile resistere. 

Mentre gustavo i miei cioccolatini, ripensavo alle gare motoristiche guardate nel week-end e mi sono ricordata di due immagini che in quel momento mi hanno colpito. Per un certo verso hanno qualcosa in comune, a parte il fatto che in entrambi i casi i protagonisti sono piloti, e spontaneamente mi è venuto di associarli a due dei cioccolatini che avevo davanti.

L'abbraccio tra Dani Pedrosa e Valentino Rossi (piloti della Motogp), dopo la "battaglia" a suon di sorpassi in gara, l'ho trovato un grande gesto di sportività, cioccolata bianca e cioccolata nera che insieme regalano in termini di prelibatezza quel qualcosa in più che probabilmente da soli non riuscirebbero a dare o semplicemente potrebbe sembra "solito". 

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E poi ci sono i due piloti del campionato GT italiano che si danno il cambio durante la gara davanti al loro box. Il ragazzo che è appena sceso dall'auto aiuta il suo compagno di squadra a sistemarsi nell'abitacolo per far presto e cercare di guadagnare secondi (non accade in tutti i team, spesso il pilota che scende dalla vettura va subito dentro ai box e a sistemare il pilota che è appena entrato in auto ci pensa qualcun'altro del team). 

Semplice ma efficace gioco di squadra come quello tra cioccolata bianca e nera nel cioccolatino a forma di lumaca dove non c'è una netta separazione tra le due, contribuiscono a formare un'unica cosa e notiamo che ci sono entrambe solo dal colore esterno del cioccolatino.
 


Due gesti belli ed efficaci, due cioccolatini buoni ed efficaci.

#ElledanseavecleChocolat